Speculazioni

Il 16 settembre 1992 nella storia della finanza si chiama Mercoledì Nero. Hedge Fund Quantum (fondo di investimento privato speculativo), proprietà di Robert Soros, ha venduto un'enorme quantità delle lire italiane e le sterline britanniche. Quasi da un giorno all'altro queste due valute si sono svalutate del 30%. In quell'operazione, Quantum ha guadagnato diversi miliardi di dollari per i suoi investitori, in pochissimi giorni. Come sono riusciti a farlo? Semplice! Soros ha venduto queste due valute senza possederle. Il loro prezzo era inesorabilmente in calo e Soros le ha ricomprate ad un prezzo basso, il trenta per cento inferiore a quello per cui le vendeva. Quando ha completato tutte le formalità, ha trovato un enorme profitto in tasca. Quantum Fund aveva anche due stretti collaboratori, Italia e Gran Bretagna, le cui politiche monetarie e lo stato delle casse statali in quel momento erano pessime e quasi invitavano gli speculatori a sfruttare queste debolezze. Ma la base fondamentale di quell'azione erano le regole del mercato monetario, che erano fatte proprio per chi voleva speculare. Poter vendere qualcosa che non si possiede è solo un invito irresistibile a tentare un'azione speculativa.

Tutto quanto scritto in precedenza si riferiva al puro mercato Forex, dove vengono scambiate solo valute e dove è oggettivamente più difficile manipolare il mercato. Le banche statali sono a difesa delle valute e sono un potente oppositore che non è facile da sconfiggere. Oggi tutti i provider offrono la possibilità di negoziare le azioni, gli indici azionari, le materie prime e altri prodotti finanziari. In questi campi la possibilità di speculazioni e manipolazioni è molto maggiore, e i mezzi che a volte vengono utilizzati per questo sono davvero criminali. Si sono verificati diversi casi di sabotaggio nelle miniere del Sud America e dell'Africa al fine di ridurre l'offerta di alcune materie prime sul mercato mondiale, che porta inevitabilmente ad un aumento del prezzo delle stesse. Basta comprare quella materia prima del sabotaggio e poi rivenderla a un prezzo molto più alto. Il fatto che tali guadagni a volte portino via dozzine di vite umane non significa quasi nulla per gli uomini d'affari senza scrupoli. Questo è il nostro principale valore occidentale: guadagno monetario, senza grande riguardo per le possibili conseguenze.

Si dice, ma sinceramente non ho gli elementi per confermarlo con certezza, che anche i fornitori Forex manipolino i prezzi. Il loro software analizza costantemente lo stato generale di tutte le posizioni aperte. È un algoritmo relativamente semplice che simula una variazione del prezzo, su e giù, e per ogni passaggio stima quanto il provider perderebbe o guadagnerebbe se quel prezzo fosse raggiunto. Facciamo un esempio per spiegare meglio il concetto. Diciamo che il prezzo attuale del gas è 9,00. L'applicazione assume un valore di 9,50, circa il 5% in più rispetto al valore attuale. Quindi ricalcola tutte le posizioni aperte per vedere cosa accadrebbe se quel valore fosse raggiunto. La maggior parte di coloro che hanno acquistato gas hanno impostato "Prendi profitto” (Take profit) e guadagnerebbero soldi (questo è negativo per il provider). Chi ha una posizione corta (short), cioè chi ha venduto, ha uno "Blocco perdita" (Stop Loss) impostato e per la maggior parte di loro la posizione sarebbe chiusa in perdita (il fatto è positivo per il provider). In quest'ultimo caso, se è stata utilizzata la leva 10 e quando si raggiunge lo "Stop Loss" con il 5%, significa che la metà del capitale investito è andata perduta. Alla fine, l'algoritmo vede semplicemente la differenza tra la perdita totale e il profitto di tutte le posizioni, e se il risultato è positivo (è stato perso più di quanto guadagnato), è favorevole per il provider, che in quel caso, a seconda del suo totale profitto, decide se forzare il prezzo su quello mostrato dalla simulazione. È normale che ciò non avvenga molto spesso, in primis perché si potrebbe notare, ed anche perché il provider non è interessato a piccoli guadagni. Grandi profitti in tali situazioni si ottengono quando il grafico ha raggiunto un massimo o un minimo e cambia direzione. È qui che le persone passano dall'acquisto generale alla vendita e viceversa, ed è qui che si ottengono grandi profitti se molte posizioni possono essere chiuse perché hanno raggiunto uno Stop Loss.

A cosa dovrebbe servire questo articolo? Da un lato, è educativo perché mostra una speculazione che i più giovani probabilmente non riescono nemmeno a ricordare. I più grandi hanno sentito la notizia in quel momento, che è stata ampiamente divulgata dai media, e sanno cosa è successo, ma presentata qui, torna alla coscienza. L'obiettivo principale è che i trader di valute e altri prodotti finanziari, come noi, abbiano sempre in testa l'idea della possibilità che qualcuno possa provare a manipolare il mercato. Il sospetto che sia in corso una manipolazione può aiutare a prendere la decisione giusta sull'apertura di una posizione. D'altra parte, quando un prezzo raggiunge il suo massimo o minimo, si può presumere che i fornitori Forex cercheranno di aumentare o diminuire il prezzo per attivare lo "Stop Loss". Si può provare a trarne vantaggio inserendo un ordine di acquisto o di vendita quando il prezzo raggiunge un certo livello, di qualche percentuale superiore o inferiore al valore attuale, e sperare che qualcuno intervenga come ipotizzato. In tal caso, possiamo realizzare un buon profitto. Se ciò non accade, l'ordine semplicemente non è stato eseguito e non abbiamo né guadagnato né perso nulla.

Tenete sempre in mente la possibilità che qualcuno potrebbe cercare di manipolare il mercato: quando si tratta di soldi, è sempre bene essere sospettosi.