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Le notizie sono uno dei principali elementi sulla base dei quali si formano i prezzi nelle borse mondiali. Questo vale anche per il valore delle valute che si commerciano su Forex. La logica
direbbe che i prezzi delle azioni e delle valute si basassero sulla solidità della società che emette le azioni, o dello stato che garantisce il valore della propria moneta. Ma questi valori
veri sono spesso spinti in secondo piano e giocano un ruolo marginale, mentre la speculazione entra in primo piano; è la principale ragione per l'atmosfera di panico, o di euforia, che spesso
governa i mercati finanziari.
Nel commercio uno dei fattori molto importanti, che notevolmente influiscono sugli affari, è la fiducia. Se entriamo in un negozio che già conosciamo bene e siamo stati sempre contenti degli acquisti, ci sentiremo meglio e spenderemo meno tempo per comprare quello che ci interessa. Nel caso contrario, entrando in un posto sconosciuto, perderemo più tempo per capire se è affidabile, se la merce è buona e i prezzi giusti. Se la nostra conclusione sarà negativa, lasceremo il negozio senza comprare niente e andremo alla ricerca di un altro. L'elemento della fiducia vale anche nel mercato globale. Se non ci fidiamo di uno stato, investiremo i nostri soldi nelle obbligazioni di un altro, dove ci sentiremo più sicuri e dove ci garantiranno che, un domani, quando le obbligazioni scadranno, avremmo indietro la somma di denaro prevista. Su che cosa si acquisisce la fiducia verso una società di azioni o una moneta? Sullo stato dei conti, dell'indebitamento, dell'andamento dell'economia dello stato, oppure piano industriale della società? Sono gli indicatori reali che, combinati tra di loro dovrebbero permettere ad un trader di fare una scelta corretta; comprare o meno, oppure vendere, o magari stare lontano dal mezzo finanziario legato a tale soggetto. Noi comuni mortali abbiamo delle informazioni molto limitate sui dettagli di gestione di un'impresa, oppure sui conti di un paese. Perché nei dettagli spesso si trovano le motivazioni forti per prendere una decisione, magari opposta a quella che si farebbe guardando soltanto la globalità. Quelli che hanno le informazioni complete sono pochi, revisori dei conti, le banche i politici. A volte le loro esternazioni diventano notizie. Le informazioni diffuse spesso sono interpretate dai giornalisti, e occasionalmente possono essere completamente distorte. Per puro caso, o deliberatamente. Perché una notizia potrebbe portare un sacco di soldi a qualcuno che conosce il retroscena della stessa. Ci sono delle prove concrete che nella storia c'erano tante notizie false che hanno provocato dei veri terremoti finanziari; qualcuno ha intenzionalmente disinformato pubblico per trarre il profitto. Sembrerebbe che nei tempi di oggi questo pericolo sia meno presente. Grazie alla rete globale è più facile verificare le veridicità di una notizia, consultando le altre fonti. Ma è altrettanto vero che lo steso mezzo permette quasi a chiunque di inserire i dati che potrebbero essere falsi. Tanti appassionati di Forex sostengono che per essere un trader di successo occorre essere ben informati, leggendo ed ascoltando molto; sicuramente hanno ragione. Bisogna soltanto stare attenti e non credere sempre in modo assoluto a quello che si vuole spargere come un'oggettività. Occorre sempre girare e rigirare la medaglia, vederla da tutti i suoi lati prima di investire il proprio denaro. A parte l'autenticità dell'informazione, c'è un altro grave problema per coloro che basano le loro strategie soltanto sulle notizie: la tempestività del momento. Spesso succede che quando la notizia arriva nel dominio pubblico in effetti ha già provocato gli effetti che si aspettavano e molti, quelli che l'hanno ricevuta con ritardo, rischiano di perdere i soldi, perché il mercato è già andato oltre. |