Un momento favorevole per Forex

Forex Online
Le Basi del Forex
Grafici Base
Vocabolario Forex
Orari del Forex
Esempi di Trading
Tasso Overnight
Valute del Mondo
Trucchi Forex
Piattaforme Forex
Notizie e Analisi

Gas naturale

Lira turca

Sterlina dopo Brexit

Brexit senza fine

Nuove regole Forex

Momento favorevole

Yuan cinese cresce

Record dell'oro


Forex software
La storia del denaro
Signoraggio
Occasione
Esperienze
Pandemia
Speculazioni
Collegamenti
Febbraio 2015

Come ben sanno tutti gli esperti trader su Forex, il presupposto per avere un guadagno quasi sicuro è quello di entrare nel mercato seguendo un trend molto accentuato di una valuta, o una coppia delle valute. Il problema principale che riguarda l'andamento verso il quale tende una certa valuta, è la sua durata. Non risulta sempre essere così semplice prevedere il cambiamento del trend della valuta. Di conseguenza, la durata del trend nella sua unidirezionalità, in un determinato lasso di tempo è importante per avere successo durante l'investimento. I trader più cauti osservano e analizzano la situazione del mercato prima di procedere. Di solito, si tratta del periodo di osservazione che va da sette giorni ad un mese, il tempo sufficiente per verificare che un trend sia stabile, cioè, che va in una direzione. Uno dei maggiori rischi che si corrono prima di iniziare questo tipo di operazioni, è che la tendenza si inverta inaspettatamente in direzione opposta e che il grafico cambi la direzione. Se consideriamo un periodo lungo, la probabilità di entrare in un momento instabile del mercato è molto più bassa rispetto ad un periodo corto. L'ultima metà dello scorso anno ci ha regalato una continua caduta dell'euro rispetto al dollaro, esattamente la situazione che potete vedere nel grafico sottostante.

Trend annuale della coppia euro - dollaro statunitense, dal 5-2-2014 al 4-2-2015.

Dal mese di maggio del 2014, quando ha raggiunto il suo massimo prezzo, l'euro ha iniziato a indebolirsi, cambiando la pendenza della sua discesa, che comunque è rimasta chiaramente definita, cioè, in discesa. Nel mese di ottobre e dicembre si poteva pensare che il trend fosse giunto a termine ma si aveva torto in quanto è continuata in maniera ancora più accentuata. Senza entrare in ulteriori analisi e guardando il grafico, più precisamente il suo andamento discendente, si vede che era sufficiente comprare dollari per poi rivenderli al massimo venti giorni dopo, nel peggiore dei casi (fine giugno-metà luglio), per avere un guadagno.

Verso la fine dell'anno la pendenza della curva si è fatta particolarmente ripida, con un cambio di grafico molto breve e lieve. Questo ha permesso a molti trader di fare guadagni incredibilmente alti. Alla fine della curva (fine gennaio 2015) si nota una potenziale inversione di tendenza e sembra che l'euro sia in fase ascendente. Dato che si tratta di un breve periodo di circa dieci giorni, è difficile dire con certezza che questo lungo andamento sia giunto a termine. E' probabile che si tratti di una momentanea compensazione e presa di profitto da parte dei fondi di investimento. Molti degli analisti sostengono che l'euro continuerà a essere in discesa fino a quando non raggiungerà la parità con il dollaro. Questo significherebbe avere ancora un lungo periodo favorevole alle operazioni forex.

Forex - commercio con le valute

Franco svizzero

In questi giorni si è aperto un potenziale nuovo fronte, quello del franco svizzero. Ecco in breve i motivi della rivalutazione del franco e il successivo sviluppo di questa nuova situazione. In seguito alla crisi finanziaria che risale al 2008 e vede per protagonista gli Stati Uniti, molti investitori si sono rivolti alla divisa elvetica per assicurare il loro capitale in quanto il franco svizzero è da sempre considerato una valuta sicura e affidabile. Con l'aumento delle richieste, il valore del franco è andato aumentando, fino al quasi raggiungimento della parità con l'euro. Avere una valuta così forte ha provocato preoccupazioni in Svizzera. Per essere più precisi, ha provocato problemi che riguardano l'esportazione; i loro prodotti e servizi sono diventati ogni giorno più cari. Nel 2011 questa situazione era diventata insostenibile, al punto di indurre il governo ad abbassare il valore del franco (tenendolo a circa 0,80 euro), semplicemente stampando grandi quantità di denaro con il quale compravano gli euro.

Plus500 è uno dei leader nel mercato di Forex e dei CFD

A gennaio del 2015 nelle casseforti svizzere il denaro ammontava a circa 500 miliardi di euro. Una quantità così grande di una valuta può portare a delle spiacevoli conseguenze e a delle grandi perdite nel caso di una svalutazione della stessa. In tutto questo scenario, l'euro ha iniziato a indebolirsi globalmente e così si è creata una notevole disparità del franco verso le altre valute, in particolare modo verso il dollaro americano. Questi sono stati i due motivi principali che hanno costretto le autorità svizzere a fermarsi con il loro intervento e lasciare la loro valuta al destino del mercato. Il valore del franco è aumentato in un solo giorno del 20%.

Andamento del valore del euro rispetto al franco svizzero per un mese, dal 5-1-2015 al 4-2-2015

La confederazione svizzera è stata praticamente costretta a prendere la decisione di liberalizzare la valuta, anche se ha fatto questo passo malvolentieri. La soluzione che hanno messo in atto ha portato ad una serie di effetti negativi alla loro economia, quelli che cercavano di limitare precedentemente con gli interventi nel mercato del denaro. Con certezza si aspetta una diminuzione delle esportazioni e quindi un rallentamento nel settore industriale. Questo può facilmente portare ad un aumento della disoccupazione. Prendendo in considerazione il fatto che più di due terzi delle loro entrate provengono dalle esportazioni, il paese può avere seri problemi. Sicuramente anche il settore del turismo registrerà numeri negativi e parliamo di un altro ramo importantissimo per la Svizzera. Prendendo in considerazione tutto questo, è da aspettarsi, dopo una rivalutazione così significativa, che il franco perderà una parte del valore appena acquisito a causa dell'impatto negativo strutturale provocato dalla rivalutazione stessa. Nel diagramma che potete vedere si nota che dopo pochi giorni l'euro ha iniziato a recuperare parte del terreno perso. La solo domanda che ci resta da fare è se si trasformerà in un trend lungo, favorevole per i trader di forex.